Sul blog del Caffè letterario, pubblico un mio nuovo racconto.
Un racconto che devo per forza dedicare al mio amico Cristian, uno che ti dice e poi continua a ricordarti ciò che ti ha detto. Quando cominciai a scrivere prosa, Cristian cominciò a suggerirmi di scrivere qualche storia dell’orrore (o del terrore, o di ciò che volete, tanto non mi spaventa nulla di cui leggo) visto che mi chiamo proprio come Stephen King (autore di cui ho letto praticamente quasi tutto!). E vista l’insistenza cominciai a dargli retta. Ora, che ci lavoro insieme, mi dice di pubblicare i vecchi racconti dell’orrore, e io continuo a rispondergli picche, perché sono più testone di lui. Ma un nuovo racconto glielo dovevo e quindi eccolo qui. La storia del nonno nacque proprio ai miei esordi e siccome è l’unica cosa che ancora adoro di quel periodo di scrittura, ecco che la ripropongo. Cristian sarà felice. Il racconto è un po’ lungo. Basta stamparlo e leggerlo con calma, magari sulla tazza del water, l’unica tazza con cui non si può fare colazione, ma dove si leggono splendide pagine. (S.R.)
clicca qui LA PAURA NON ESISTE
io l’ho stampato e l’ho letto ieri sera comodamente sdraiata sel letto e devo ammettere che il tuo amico Cristian ha pienamente ragione!
la tua prosa ha molta forza, è ben articolata e soprattutto
è avvincente.
mi hai tenuto con il fiato sospeso quando descrivevi i serpenti formati dall’acqua e la forza malefica che ne scaturiva, e poi è bello il significato dell’amicizia che ne emerge, unione compatta che crea una barriera contro il male!
i miei complimenti!
carla
By: carla on 24 agosto 2012
at 03:39
Beh, mi fa molto piacere che ti sia piaciuto. (S.R.)
By: stefano re on 24 agosto 2012
at 07:57
davvero un bel racconto. complimenti!!!
By: bottegadeinarratori on 24 agosto 2012
at 15:50
certo non ti chiami così per caso!
uno stille da Re
By: margueritex on 26 agosto 2012
at 11:48
Simpatica. E grazie. (S.R.)
By: stefano re on 26 agosto 2012
at 20:29
Adesso vado.
Anch’io ho scritto molte storie dell’orrore, poi quasi tutte cestinate.
Riguardo a Stephen King, l’ho molto amato… diciamo fino a dieci-dodici anni fa. Ora non lo sopporto più 😦
Ciao!
By: Alessandra Bianchi on 27 agosto 2012
at 09:20
Un sorriso per te*
By: Alessandra Bianchi on 30 agosto 2012
at 20:57